Il Milan non ha ancora risolto le situazioni legate ad Origi e Ballo Tourè, ancora ai margini della squadra rossonera.

A Milanello sono due i casi che stanno infastidendo la dirigenza rossonera da diversi mesi, parliamo ovviamente di Origi e Ballo Tourè.

I due calciatori infatti, già fuori dal progetto tecnico di Fonseca a Luglio, hanno rifiutato tutte le offerte ricevute durante il calciomercato, scegliendo di rimanere con il Milan.

Entrambi avrebbero dovuto allenarsi, come sottolineato anche da Ibrahimovic nella sua prima conferenza stampa, con il Milan Futuro di Bonera, senza poter prendere parte agli allenamenti della prima squadra.

Ad oggi però si registrano novità importanti sul futuro dei due giocatori rossoneri che, in questo articolo, andremo ad analizzare nel dettaglio.

Ballo Tourè tra Milan Futuro e Addio

La situazione di Fodè Ballo Tourè è sicuramente la più semplice da gestire per la dirigenza rossonera, dato che il calciatore senegalese è in scadenza a Giugno 2025.

Il laterale mancino, acquistato da Paolo Maldini nell’estate 2021 come sostituto di Theo Hernandez, era stato considerato inadatto da Pioli e, di conseguenza, messo sul mercato.

Nonostante le tante offerte ricevute dalla Turchia, dalla Francia e anche dalla Serie A, Ballo Tourè ha preferito restare al Milan per un’altra stagione.

Non avendo la possibilità di allenarsi con la prima squadra, ha svolto alcuni allenamenti con il Milan Futuro, scendendo anche in campo in Serie C.

L’esordio non è stato dei migliori visto che, contro il Legnago, ha rimediato anche un espulsione.

Da quel momento in poi non abbiamo più avuto aggiornamenti sull’ex terzino de Fulham che, a fine stagione, lascerà il Club.

Origi e il Milan, un trasferimento fallimentare

Pensare a Divock Origi, vincitore di una Premier League e una Champions League, messo fuori rosa al Milan, sembrava impensabile anche solo quattro anni fa.

Maldini lo ha acquistato per aiutare il reparto offensivo rossonero ma qualcosa, probabilmente, non è andato nel verso giusto.

La sua prima stagione lascia molto a desiderare, in quanto Origi ha subito numerosi infortuni durante l’annata.

Solo due gol in campionato per lui sono la prova, anche molto evidente, che la Serie A non è per tutti i campioni.

Nel calciomercato estivo del 2023 il Milan era pronto a liberarsi dell’ingaggio di Origi che, per via dei 4 milioni annui di stipendio, pesava enormemente sulle finanze rossonere.

Anche lui però, come Ballo Tourè, ha declinato offerte dalla Turchia e dall’Arabia, venendo spedito in prestito al Nottingham Forest.

Con ben zero reti segnate in una stagione, è tornato a Milanello e ad oggi è un vero e proprio “caso” che aleggia nel centro sportivo rossonero.

Origi infatti non si è mai allenato con il Milan Futuro, rifiutando anche la rescissione del contratto.

Si legge che si stia allenando con un preparatore atletico in giro per l’Italia, per tenersi in forma per una chiamata da qualche Club.

La vera preoccupazione della dirigenza rossonera è però la durata del contratto di Origi, che infatti scadrà nel 2026, tra ben due anni quindi.

Vedremo se si troverà un accordo tra il centravanti belga e il Milan, volenterosi più che mai di liberarsi del più grande errore di mercato degli ultimi anni.

Fonte foto: Instagram: @divockorigi