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Pogba-Juve, ufficiale la risoluzione: i 5 momenti magici

Ipotizzabile già da molto tempo, da poche ore la risoluzione consensuale di Paul Pogba con la Juve è ufficiale: riviviamo il suo apice.

Pogba-Juve, una storia divisa in due parti e che sembra quasi descrivere due giocatori diversi: una prima partita in cui vediamo un giocatore giovane giocare da paura e che sembra possa diventare un giocatore papabile per il pallone d’oro.

Una seconda parte da dottor Jekyll e Mister Hyde in cui Pogba prende le sembianze di un fantasma che, già prima della squalifica, era stato praticamente sempre assente causa infortunio, eccetto alcuni sporadici spezzoni.

Detto ciò, oggi andiamo a vedere i 5 momenti migliori e più emozionanti di Paul Pogba con la maglia della sua tanto amata Juve.

Pogba-Juve: i top 5 momenti

Alla quinta posizione in classifica mettiamo una partita che più che per la sua grandezza, ricordiamo per ciò che ha simboleggiato al panorama calcistico italiano.

Nella sfida contro il Napoli della stagione 2012-13, Pogba entra al posto di Arturo Vidal, occupando per la prima volta la posizione di mezzala nel 3-5-2, avvicinandosi di fatto alla porta.

Gli bastano sette minuti per far capire il suo reale valore. Sul campanile alzato da Campagnaro, Pogba si trova solo, sigla un gol al volo da fuori area con cui si presenta. È il gol che presenta Pogba ai tifosi della Juventus, ma anche al resto del mondo.

Quarta posizione ancora per un Napoli-Juve, ma questa volta al San Paolo e la Juve è quella del primo Max Allegri.

Al primo anno della Juventus di Allegri, il francese è titolare inamovibile di quella squadra. La partita si mette subito bene per i bianconeri proprio grazie al grande gol del centrocampista francese, che arriva da una ribattuta. In seguito, mentre Morata cerca di trovare spazio e di opporsi alla pressione di Koulibaly, il pallone arriva a Pogba che, dal limite dell’area, calcia con il destro un pallone volante che si deposita alle spalle del portiere partenopeo. Un gol magistrale!

Terza posizione per il suo ritorno a Torino. Sebbene non abbia fatto nulla, questo è sicuramente fra i ricordi indelebili di Pogba alla Juve.

Al suo ritorno alla Juve viene accolto come un eroe, un campione a cui veniva chiesto di portare la Champions: questo è sicuramente uno dei momenti migliori dal punto di vista emotivo della carriera di Paul.

Pogba, la top 2

Seconda posizione per una versione di Pogba di lusso in Juventus-Sampdoria 4-2 del 2014. Parliamo come sempre in quegli anni di una Juve involata verso il titolo di campione d’Italia.

Prestazione con gol pazzesco di Paul a cui arriva un pallone ben al di fuori del limite dell’area, lo controlla, si prepara e poi disegna una traiettoria da architetto che porta il pallone nell’incrocio sinistro alle spalle dell’estremo difensore della Samp: un gol da urlo.

Prima posizione indiscussa per un Juve-Udinese del 2013. Nella partita contro l’Udinese segna uno dei gol più belli della sua carriera.

La retroguardia friulana riesce in qualche modo a ribattere la palla lanciata in avanti dallo stesso centrocampista della Juve; il pallone torna nuovamente sui suoi piedi e, una volta stoppata, Pogba fa partire un destro di esterno pieno d’effetto, dai 35 metri, che si insacca alle spalle dell’impotente portiere avversario.

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