Nerazzurri da brividi: Inzaghi a -1 dalla vetta
È stata una serata da cardiopalma per i tifosi nerazzurri, che hanno visto la loro squadra lottare fino all’ultimo minuto contro un Venezia combattivo.
La partita, disputata a San Siro, si è conclusa con un sofferto 1-0 per i nerazzurri, che grazie a questa vittoria accorciano la distanza dal primo posto, portandosi a solo un punto di ritardo dalla capolista.
Primo tempo equilibrato
La partita inizia con l’Inter in controllo, ma il Venezia, consapevole della posta in gioco, difende con ordine e cerca di sfruttare ogni ripartenza.G
Gli uomini di Inzaghi, apparentemente in una fase di controllo, trovano qualche difficoltà nell’imporsi.
Al 41’ arriva il primo grande brivido: un contropiede del Venezia porta Oristanio vicino al gol, che calcia a botta sicura: Sommer si allunga e cancella lo 0-1.
Secondo tempo movimentato
L’Inter riesce a sbloccare il risultato al 51’ con un tiro di Mkhitaryan , sfruttando un preciso cross di Federico Di Marco.
I tifosi esultano, ma la tranquillità dura poco.
Silent check, c’è fuorigioco di Dimarco sull’imbucata di Bastoni
Dopo pochi minuti, il Venezia sorprende con un’azione ben costruita e l’Inter si salva solo grazie ad una paratona di Sommer su un tiro di Phojanpalo.
Al 65′ l’Inter trova il gol del vantaggio.
Dimarco riceve, manda uno sguardo a centro area e pesca la testa di Lautaro che impatta e fa 1-0.
Al 98′ avviene l’episodio più discusso della partita.
Palla dentro di Haps a pescare Sverko, è 1-1.
Al 100′ dopo un consulto al VAR, l’arbitro decide di annullare il gol a causa di un tocco di mano di Sverko.
Finisce qui, con brividi clamorosi nel finale: vince l’Inter 1-0.
Decide la zuccata di Lautaro Martinez.
Le parole di Simone Inzaghi
Nel post-partita, Simone Inzaghi si è detto soddisfatto del carattere della squadra, ma ha ammesso che c’è ancora da lavorare: “Dovevamo essere più cinici, ma anche a fine primo tempo ho fatto i complimenti alla squadra: abbiamo sbagliato dei gol importanti con Mkhitaryan e Thuram”.
“Nel secondo tempo abbiamo perso un po’ le distanze, poi una volta raggiunto il vantaggio il grande neo è stato quello di non aver chiuso la partita.
In Serie A le partite rimangono sempre in bilico.
Sul gol di Sverko oltre al tocco di mano c’è anche una spinta su Bisseck, ma non avremmo dovuto essere solo 1-0 al 97′ “
La classifica si fa interessante per i nerazzurri
Con questa vittoria, l’Inter accorcia dunque le distanze e punta decisa al sorpasso in vetta.
I prossimi incontri saranno decisivi per capire se i nerazzurri sapranno mantenere questo ritmo.
La corsa al titolo è più aperta che mai, e i tifosi possono sognare il sorpasso proprio contro il Napoli questa domenica a San Siro.