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Juve, novità arabe: la situazione Szczesny

Szczesny pronto a salutare la Juve

La Juve è pronta a salutare Wojciech Szczesny che volerà in Arabia per giocare insieme a Ronaldo, i bianconeri accolgono Di Gregorio.

Szczesny e Juve pronti al divorzio: il polacco giocherà nella Saudi Pro League

Dopo una lunga trattativa iniziata con uno sprint improvviso ma poi momentaneamente rallentata da un ostacolo che avrebbe potuto far saltare il tutto, sembra ormai fatta per il passaggio di Szczesny in Arabia.

L’accordo tra il portiere polacco e l’Al Nassr è stato trovato fin da subito, sulla base di un biennale a 20 milioni a stagione, cifra che aveva ingolosito Tek dopo un primo momento di riflessione.

Inizialmente, infatti, Szczesny non sembrava del tutto convinto dati il livello del campionato, il forzato cambio di vita in una realtà diversa e la consapevolezza di poter ancora dare molto nei grandi palcoscenici europei.

L’estremo difensore bianconero, però, a fronte dell’offerta monstre da parte del club arabo e la possibilità di riabbracciare il suo ex compagno e campione Cristiano Ronaldo ha deciso di accettare il trasferimento.

Juve, vale la pena privarsi già di Szczesny?

Una volta trovata l’intesa tra Al Nassr e giocatore, si è passati nella fase della trattativa tra i 2 club coinvolti e la Juventus ha fatto le sue riflessioni riguardo il possibile affare, analizzando benefici e svantaggi.

Vendere il portiere polacco, infatti, significherebbe privarsi di uno dei migliori portieri del campionato e uno dei più affidabili anche a livello europeo, che negli ultimi anni ha portato punti importanti con le sue parate.

Sulla bilancia delle valutazioni, allo stesso tempo, sembrano pesare molto di più quelli che sarebbero i vantaggi di una cessione di Tek, a partire dalla monetizzazione.

La Juve vendendo Szczęsny incasserà una cifra intorno ai 4/5 milioni che con eventuali bonus si alzerebbe a 6/7, somma comunque discreta se si considera che il portiere ha 34 anni che si avvicina alla fine della propria carriera.

Il cavillo che rischiava di far saltare la trattativa era proprio quello legato all’importo da pagare alla Juventus, che chiedeva almeno 5 milioni per far partire il polacco e che inizialmente la squadra araba sembrava non voler sborsare, ma ora tutto sembra essersi risolto.

La Juve ha già pronto il sostituto

Con la partenza di Szczesny la Juve ha già individuato il suo sostituto, gradito dal nuovo allenatore Thiago Motta e anche dalla dirigenza dato il basso costo economico: Michele Di Gregorio.

Il portiere ex Monza arriverà a Torino per 18 milioni più 2 di bonus e sarà lui il futuro numero 1 dei bianconeri, sicuro del posto da titolare data la capacità nel giocare abilmente il pallone con i piedi come piace al nuovo mister.

Per accogliere Di Gregorio, già bloccato da qualche settimana, la Juve si è trovata costretta a vendere uno dei due portieri già presenti in rosa e sulla scelta del partente hanno pesato le valutazioni precedentemente elencate ma anche altre.

Salutare Szczęsny e trattenere come secondo portiere Perin permetterebbe di abbassare il monte ingaggi, dato che il polacco percepiva circa 7 milioni a stagione contro l’1,5 dell’italiano.

Allo stesso tempo, la Vecchia Signora continuerebbe ad avere uno dei parco portieri più forte della Serie A, con Di Gregorio che si avvia ad entrare nel pieno della sua maturità calcistica e Perin pronto a dare esperienza e a fungere da “chioccia” al nuovo arrivo.

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