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Atalanta-Monza, in gol i centrocampisti: la dea più forte degli ultimi anni?

Atalanta-Monza, sono andati in gol dei centrocampisti: è la dea più forte degli ultimi anni oppure possiamo aspettarci ancora di più?

Atalanta Monza termina per due a zero per la squadra di casa, arriva il gol di Samardzic e poi la chiude Zappacosta.

Finalmente di nuovo in gol

Era dal 28 settembre che Lazar Samardzic non metteva in rete il pallone, e ieri alla vigilia di Halloween davanti a una difesa “Horror” del Monza, si sblocca e lo fa bellissimo.

Fino al 70’esimo la partita è in parità con un gol annullato al Monza ( sulla quale ci torneremo più avanti), poi come un fulmine arriva il gol del 22 enne serbo; l’azione nasce da Zaniolo che serve Retegui al centro dell’area, di spalle alla porta protegge e appoggia per Samardzic che addomestica il pallone slalomeggia in mezzo a due difensori e poi la piazza alle spalle di Turati; vantaggio Atalanta.

Lazar Samardzic con il gol di ieri è diventato il giocatore più giovane ad aver segnato almeno 15 gol nella massima serie nelle ultime quattro stagioni, ed inoltre 14 di questi 15 gol sono arrivati su azione, e poi uno dal dischetto.

L’Atalanta festeggia la 400’esima panchina di Gianpiero Gasperini con il due a zero di Zappacosta che, riceve al limite dell’area si accentra, carica il destro e rilascia un destro imparabile all’angolino basso, Turati non può farci niente, golazo del numero 77.

Le parole dei mister dopo Atalanta Monza

Un Alessandro Nesta deluso e arrabbiato si presenta ai microfoni di Dazn alla fine della partita e dichiara che: “C’è delusione perché abbiamo fatto un’ottima partita, io ho rivisto il gol e non capisco perché abbia fischiato, dovrebbero spiegarci in tempo reale le scelte”

Sempre sul gol annullato continua dicendo: “Retegui e Pablo Marì si sono picchiati tutta la partita e ha lasciato correre, che fallo è questo?! Ormai si fischia troppo, ma che roba è, per sbagliare bisogna vedere qualcosa e qui non c’è niente da vedere, non succede nulla!”

Gianpiero Gasperini ai microfoni dello stesso emittente dichiarerà: “Una partita difficile interpretata con grande energia e attenzione, abbiamo sofferto nel primo tempo, davanti e sugli esterni avevamo difficoltà nel secondo tempo le forze fresche sono state determinanti”.

Sul ritorno in campo di Zaniolo ( entrato al 66’esimo e subito in assist): Son felice per lui, prima partita importante che fa, quella di questa sera è stata una partita molto importante” “Quando aumenta la fiducia negli avversari e la stanchezza in noi subentra la panchina e questa sera tutti quelli che sono entrati sono stati in grado di portare un contributo determinate”

Una Dea schiacciasassi

Con la vittoria di ieri l’Atalanta si ritrova al terzo posto in campionato con 19 punti inseguendo il Napoli a 25 e l’Inter 21. La dea arriva da 10 risultati utili consecutivi considerando Champions League e campionato.

In campionato 10 partite 26 gol fatti e 14 subiti una media di 2,6 gol fatti a partita. Lo scorso anno dopo 10 partite la dea si trovava al quinto posto con più gol subiti e meno gol fatti. Un inizio col botto quello dell’Atalanta di Gasperini che inoltre si conferma a essere l’unica squadra ad aver il 100% di successi contro il Monza in Serie A.

Il Monza invece scende al 17’esimo posto in classifica a pari merito con la terzultima e penultima in campionato. Un inizio difficile quello di Nesta che in 10 partite ha raccolto 8 punti, 10 gol fatti e 13 subiti, rispetto allo scorso anno dopo 10 partite il Monza ha avuto un calo drastico, difatti l’anno scorso dopo 10 partite il Monza si ritrovava al nono posto in campionato.

In conclusione, l’Atalanta continua a sorprendere con un avvio di stagione da record, dimostrando solidità sia in campionato sia in Champions League. Con prestazioni convincenti, una media gol eccezionale e una posizione salda tra le prime tre, la squadra di Gasperini sembra avere tutti gli elementi per puntare a un’annata memorabile.

Sul fronte opposto, il Monza di Nesta fatica a ritrovare l’equilibrio dello scorso anno, con una classifica che, dopo dieci giornate, segna un’inversione di tendenza e la necessità di ritrovare al più presto fiducia e risultati.

La stagione è ancora lunga, e le sorprese non mancheranno di certo.

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Foto Instagram @ederson99

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