Lautaro a secco, inizio di stagione con pochi gol e sostanza il numero dieci dell’Inter: ecco come può tornare a ruggire.
Momento no in campo per Lautaro Martinez.
L’attaccante argentino lo scorso anno si è reso protagonista assoluto dei nerazzurri a suon di prestazioni e gol, vincendo il titolo di capocannoniere ed il premio come MVP assoluto del massimo campionato italiano.
In quest’avvio di stagione sembra però attraversare un periodo di calo, una situazione insolita per un giocatore della sua caratura.
“El Toro”, noto per la sua aggressività e incisività in campo, ha visto un netto calo delle sue prestazioni offensive nelle ultime settimane.
Questa flessione ha generato dubbi tra i tifosi nerazzurri ed acceso il dibattito su come il capitano dell’Inter possa tornare a ruggire come prima.
Lautaro, problema gol: i numeri sottotono di quest’avvio di stagione
Un inizio di stagione tutt’altro che promettente, privo di gol e prestazioni.
Il rendimento del numero 10 dell’Inter non è certamente all’altezza delle aspettative fin’ora.
In termini di numerici, Lautaro ha segnato solamente quattro reti nelle ultime dodici gare tra SerieA e Champions League, una media decisamente inferiore rispetto ai suoi standard.
La sua presenza in attacco sembra essere meno efficace e quella grinta che lo rendeva pericoloso appare smorzata.
La mancanza di reti non è l’unico problema: in quest’avvio di campionato Lautaro sembra anche meno incisivo in fase di costruzione del gioco, un elemento che fino a qualche mese fa era uno dei suoi punti di forza.
Questo calo di performance sta costringendo l’Inter a rivedere le proprie tattiche offensive e lascia un vuoto che nemmeno i suoi compagni di reparto sono riusciti a colmare appieno in termini di prestazioni.
Lautaro, ochi gol e poca sostanza: le possibili cause
Le ragioni dietro a questo momento difficile possono essere molteplici.
Lautaro ha trascorso l’estate giocando un fitto calendario di partite tra preparazione estiva e Copa America.
Questo potrebbe aver inciso sulla sua freschezza fisica e mentale.
Anche la pressione derivante dalla responsabilità di essere uno dei pilastri della squadra può avere avuto un impatto sulla sua forma fisica.
Inoltre, va considerata la strategia difensiva degli avversari: molte squadre in Serie A si stanno adattando allo stile di gioco di Lautaro, chiudendo gli spazi e limitandolo tatticamente.
Questo approccio tattico da parte degli avversari ha ridotto il suo margine di azione, limitandone l’efficacia sotto porta.
Come Lautaro può tornare a ruggire
Per tornare al massimo delle sue potenzialità, Lautaro potrebbe dover cambiare approccio.
Una maggiore versatilità tattica, come svariare di più sul fronte d’attacco o accentrarsi nel campo per costruire il gioco, potrebbe dargli una nuova linfa.
Un’altra possibile soluzione potrebbe essere il riposo.
Lautaro ha infatti disputato moltissimi minuti di gioco negli ultimi mesi, sia in campionato sia nelle competizioni internazionali, e una pausa mirata combinata con dei buoni allenamenti potrebbe restituirgli quella lucidità di cui ha bisogno.
Nonostante il momento di crisi, l’Inter e i suoi tifosi continuano a credere in Lautaro.
La società è consapevole del valore del giocatore e della sua importanza per il progetto di squadra.
Ritrovando freschezza fisica e con qualche accorgimento tecnico, Lautaro ha tutte le carte in regola per tornare a essere quel “Toro” che ha conquistato la Serie A e l’affetto dei tifosi nerazzurri.
Lautaro ha dimostrato più volte di sapersi rialzare dai momenti difficili, e se riuscirà a trovare il giusto equilibrio, potrebbe non solo tornare a segnare, ma anche riprendere quel ruolo da leader che tanto è mancato all’Inter in questa fase.
Foto: Instagram Lautaro Martinez.