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Pallone d’oro, la classifica completa: Lautaro meritava di più?

Classifica pallone d'oro, lautaro settimo

Vince Rodri grazie ad una stagione perfetta tra trofei e prestazioni, secondo Vinicius tra tante polemiche mentre il terzo posto è di Bellingham. Lautaro inaspettatamente solo settimo

Si è tenuta ieri sera la cerimonia di premiazione del prestigioso pallone d’oro assegnato da France Football. Un’edizione molto particolare, la prima che dopo 21 anni non vede inclusi nella lista dei candidati uno tra Ronaldo e Messi.

L’esito finale vede trionfare il centrocampista centrale del Manchester City, Rodrigo Hernandez Cascante, meglio noto come Rodri. I numeri della sua stagione sono stati spaventosi: 12 gol, 14 assist, vittoria della Premier League, Community Shield, Supercoppa Europea, Mondiale per Club, EURO 2024, MVP Mondiale per Club, MVP di EURO 2024.

DI seguito le dichiarazioni di Rodri alla premiazione: “Questa è la vittoria del calcio spagnolo. Lo dedico a chi non l’ha vinto come Xavi, Iniesta e Casillas… Sapevo che dovevo migliorare ancora e l’ho fatto negli ultimi anni. Ora penso di interpretare il ruolo in modo più moderno: oggi bisogna rendere anche come un attaccante

Pallone d’oro: qualche critica

Polemiche che hanno origine dalle parti di Madrid, con l’intera rappresentativa blancos che ha deciso di non presenziare alla cerimonia, quando ha scoperto che a vincere non sarebbe stato il suo numero 7 Vinicius junior, autore anche lui di una grande stagione.

Una beffa clamorosa la sua, pare infatti che avesse già organizzato un party gigantesco nella città di Parigi, prenotando jet privato, hotel e invitando tutti gli amici. Festa ovviamente che è stata annullata all’ultimo minuto.

Il blocco madrileno si è piazzato in questo modo: secondo il sopracitato Vini, terzo Bellingham e quarto Carvajal anche lui protagonista assoluto di Champions ed Europeo. Seguono Haaland quinto, Mbappè sesto e Lautaro Martinez settimo. Chiudono la top 10, Yamal ottavo, Kroos nono e Kane decimo.

Un po’ di stupore per la posizione del capitano dell’Inter. Pure Messi aveva detto la sua circa due settimane fa: “merita il Pallone d’oro più di chiunque altro“. Un grande riconoscimento per lui, detto da colui che ne ha vinti più di chiunque altro nella storia.

Una classifica che fa rendere conto di quanto i calcio sia cambiato senza Ie due leggende Ronaldo e Messi, colpevoli forse di averci abituato troppo bene, senza nulla togliere agli altri calciatori presenti.

La stagione di Lautaro Martinez

Lautaro è forse reduce dalla stagione migliore della sua vita. Dopo aver vinto il Mondiale 2022 in Qatar si è tolto la soddisfazione di vincere anche la Copa America 2024, da assoluto protagonista: cinque gol in sei gare di cui gol decisivo in finale con la Colombia.

A tutto questo si aggiunge la splendida stagione con l’Inter con cui ha vinto lo scudetto e pure la classifica marcatori con 24 reti totali. In Champions League è andata meno bene: due gol in otto presenze e rigore importante contro l’Atletico calciato alle stelle.

Tuttavia è stato autore di un’anno stratosferico soprattutto dal punto di vista fisico, ha giocato qualcosa come più di 50 partite in tutta la stagione. Fattore che ha in parte compromesso il suo stato di forma attuale. Lautaro è arrivato infatti stanco all’inizio di questo campionato e ha impiegato qualche partita per ritrovare la forma.

Pallone d’oro, Lautaro settimo: decisione giusta?

Tanti tifosi interisti si sono chiesti se questa fosse la decisione giusta per il loro condottiero. Essi speravano infatti in almeno che finisse nella top 5, scalzando sicuramente Mbappe o Haaland.

Il Toro, chiamato sul palco per premiare il connazionale Emiliano Martinez, vincitore per il secondo anno di fila del premio Yashin, ha rilasciato questa dichiarazione ai microfoni:

Che piacere essere qui. La verità è che nell’ultimo periodo ho vissuto momenti importanti tra Argentina e Inter. Vincere trofei è sempre un obiettivo, quello per cui si lavora ogni giorno, l’incentivo e la spinta più grande. Come mio obiettivo ho quello di fare gol, nelle analisi pre-partita studiamo sempre i portieri avversari, poi devi decidere in frazioni di secondo ma ogni dato è importante

Noi di Calciosport crediamo che la decisione di France Football ci possa stare. Se avesse fatto leggermente meglio in Champions League, magari passando il turno poteva ambire anche a qualcosina in più, ma a scalzare mostri come Carvajal e Bellingham viene davvero difficile.

Il duello potrebbe essere con Haaland, ma il norvegese considerata l’età e il fatto che giochi in una nazionale inferiore tecnicamente rispetto a lui prende quota rispetto al Toro. Soprattutto visti il genere di gol che sforna: uno più difficile del’altro.

Nei prossimi anni sappiamo che potrebbero aprirsi nuovi scenari interessanti e Martinez darà tutto per assicurarsi il pallone d’oro. C’è però da considerare che l’assegnazione del premio varia in base alle annate: ricordiamoci che per grande sfortuna un certo Robert Lewandoswski non è riuscito a vincerlo.

Foto Instagram: Lautaro Martinez

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