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Euro 24, Spalletti studia: la probabile formazione di Italia-Croazia

Spalletti ridisegna l'Italia in vista della Croazia

Spalletti ridisegna l’Italia: con la Croazia il ct azzurro potrebbe effettuare almeno un cambio per reparto nell’undici titolare

Il ko con le Furie Rosse ha lasciato il segno per l’enorme differenza espressa tra le due squadre e per il modo in cui la selezione spagnola ha dominato in lungo e in largo per 90′.


Subito dopo la gara con la Roja, il ct azzurro, intervistato da Sky, dalla Rai ed in conferenza stampa, non ha messo in discussione la strategia, il modo di giocare o l’idea di calcio ma bensì la condizione fisica della squadra.


Per questo motivo in vista della gara con la Croazia che si giocherà a Lipsia Lunedì 24 Giugno e che vale la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta di Euro 2024, Luciano Spalletti potrebbe presentare qualche modifica rispetto alla formazione scesa in campo contro Albania e Spagna.

Formazione Italia: il primo cambio nello scacchiere titolare di Spalletti

Il primo azzurro a rischiare il posto nell’11 titolare che affronterà la Croazia è Giovanni Di Lorenzo.


Il terzino del Napoli è stato irriconoscibile contro la Spagna, costantemente puntato e saltato da Nico Williams. Andrà messo a riposo per evitare il rischio di un’altra prestazione come quella di Giovedì sera.


Per questo motivo il ct azzurro potrebbe sostituirlo con Matteo Darmian, reduce da una buona stagione con la maglia dell’Inter.

Bocciatura a centrocampo per Spalletti

Nel corso del match contro le Furie Rosse la telecamera dedicata ha colto l’insoddisfazione del ct nei confronti della partita del play italo-brasiliano. “Jorginho che se la venga a far dare , altrimenti è inutile che giochi” urlava Spalletti.


In vista della Croazia dunque panca probabile anche per Jorginho travolto dalla piena spagnola e sempre lontano dai picchi di Euro ’21. La mediana ha bisogno di più forza e dinamismo. 


A rimpiazzare l’italo-brasiliano potrebbe essere Cristante, ma l’aggiunta di uno stopper davanti alla difesa impoverirebbe la costruzione bassa e complicherebbe il possesso palla a cui mira Spalletti.


Se pienamente recuperato, potrebbe scattare l’ora di Fagioli su cui il c.t. puntava forte prima dell’infortunio.


Lo juventino ha dinamismo per sostenere il pressing e soprattutto qualità per contrastare una mediana, quella croata, appesantita dagli anni, ma tecnicamente ancora dominante .

Lo scenario in attacco

Anche in attacco potrebbero esserci novità.
Rischia il posto Pellegrini, con Zaccagni che scalpita per una maglia da titolare sulla corsia mancina.


Scamacca dovrebbe essere sempre il terminale offensivo ma attenzione a Retegui, che dopo un’ingresso in campo positivo contro la Roja, potrebbe cercare di insidiare l’attaccante Atalantino.


Ecco di seguito riportata la probabile formazione degli azzurri:


ITALIA (4-2-3-1): Donnarumma; Darmian, Bastoni, Calafiori, Dimarco; Barella, Jorginho ( Cristante/Fagioli ); Chiesa, Frattesi, Zaccagni ( Pellegrini ); Scamacca ( Retegui ).
Commissario tecnico: Luciano Spalletti.

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