Oggi ad Open Var andremo ad analizzare gli episodi più discussi della giornata appena trascorsa valutando l’operato degli arbitri.

Quella appena trascorsa é stata una giornata abbastanza ricca di episodi dubbi e discussi, andiamo a vedere di quali si tratta.

Ricordiamo che abbiamo parlato degli episodi di Juventus-Lazio e Milan-Udinese nell’articolo di ieri e oggi il focus cade su le partite di questa giornata domenicali.

Il focus principale sarà sul rigore in Empoli-Napoli e poi spazieremo su altre piccole decisioni negli altri incontri della giornata.

Episodi più discussi della giornata

Uno degli episodi più discussi di questa giornata é sicuramente il rigore concesso al Napoli per step on foot.

L’arbitro è Abisso, siamo al minuto numero 60 e il Napoli sviluppa l’azione sulla fascia destra, pallone in mezzo, rimpallo e contatto/contrasto fra Anjorin e Politano, quest’ultimo cade e l’arbitro fischia il calcio di rigore.

Partendo dal perché l’arbitro ha fischiato rigore, Abisso ha visto uno step on foot, ossia piede su piede che é decodificato e porta al calcio di punizione ( in questo caso di rigore) volontario o meno che sia.

Il motivo di discussione nasce dal fatto che dalle immagini in nostro possesso, non é possibile determinare con chiarezza se questo step on foot ci sia stato oppure no.

Dall’immagine frontale questo tocco non si può notare e anzi sembra che i due piedi non coincidano mai, né quantomeno arrivino ad un contatto.

Però come non siamo certi della colpevolezza, non siamo certi nemmeno dell’innocenza del gesto; motivo per cui il Var non può intervenire: il famoso “non c’è evidenza”.

Nei casi in cui non c’è evidenza né di colpevolezza né di innocenza permane la decisione di campo, motivo per cui se l’arbitro non avesse concesso il penalty, il Var non avendo elementi chiari per valutare l’accaduto non avrebbe richiamato l’arbitro e avrebbe tenuto la decisione di campo, così come non ha richiamato l’arbitro per revocare il rigore non avendo evidenze né da un lato che dall’altro.

Roma-Inter, contatto Thuram-Cristante

Episodio al limite in Roma-Inter. L’arbitro é Massa, minuto 30; Thuram si invola verso la porta e Cristante ferma la sua corsa senza nemmeno sfiorare il pallone, l’arbitro lascia proseguire.

Chiaro esempio di Dogso, lì l’arbitro doveva espellere Cristante perché non prende il pallone, ferma una chiara azione da gol e quindi il Var doveva richiamare l’arbitro per cambiare la sua decisione iniziale.