Nella puntata di oggi di Open Var andiamo ad analizzare tutti gli episodi discussi accaduti fra Torino e Milano.
Abbiamo un lavoro duro da fare oggi ad Open Var visto che ieri fra Juve-Lazio e Milan-Udinese le polemiche non si sono praticamente mai placate e abbiamo visto tanti interventi da parte del Var.
Andremo ad analizzare l’espulsione di Romagnoli, il presunto rosso a Douglas Luiz, un contatto nel finale con sempre il brasiliano protagonista ed il gol annullato all’Udinese.
Oggi ad Open Var cercheremo di spiegare minuziosamente ogni episodio con l’intento di far capire a tutti le decisioni prese dall’arbitro.
Open Var, Juve-Lazio
L’arbitro é l’emergente Sacchi che però onestamente ieri non si é comportato bene in tante situazioni.
Prima di vedere gli episodi nel dettaglio c’è stata una condotta arbitrale discutibile da una parte e dall’altra e soprattutto non c’è stata comunicazione fra arbitro e assistenti.
Primo episodio é al minuto 21, la Juve attacca con un’azione bellissima di prima che innesca Kalulu solo davanti a Provedel steso a limite dell’area da Romagnoli; Sacchi lascia correre.
Poco dopo, giustamente il Var richiama l’arbitro a rivedere la sua decisione e quindi assegna calcio di punizione a limite con conseguente espulsione per Dogso ( negare un’evidente opportunità di segnare una rete) per Romagnoli.
Procedura giusta, tutto corretto, visto che i 5 parametri del Dogso sono rispettati ( direzione generale dell’azione, pallone a distanza di gioco, posizione e numero dei difendenti e distanza dalla porta).
Ciò che lascia discutere è perché non l’hanno vista in campo. L’arbitro non la poteva mai vedere, dalla prospettiva dell’arbitro sembrava che Romagnoli giocasse il pallone, ma é l’assistente 2 che DEVE vedere quanto successo in un mondo in cui si cerca sempre più collaborazione fra arbitro e assistenti e quella era zona di competenza dell’assistente 2.
Sul finire del match, minuto 83 Douglas Luiz in piena area di rigore colpisce con un pugno a pallone lontano un difendente della Lazio( Patric) in area di rigore biancoceleste.
Il Var non interviene perché reputa l’azione comportamento antisportivo meritevole di giallo, ma in realtà tutto lascia presupporre per una condotta violenta e quindi avrebbe dovuto richiamare l’arbitro al Var.
Infine nei minuti di recupero Douglas Luiz colpisce un giocatore della Lazio e l’arbitro giustamente lo ammonisce perché costituisce una imprudenza e non una condotta violenta vera e proprio per la voglia di giocare il pallone, l’intensità ed il punto di contatto.
Milan-Udinese, giusto annullare?
Minuto numero 96, il Milan conduce per 1-0 quando l’Udinese segna il gol del quasi definitivo pareggio. Dopo molti minuti però l’arbitro dopo revisione Var annulla il gol per fuorigioco.
Per quanto si possano discutere questi fuorigioco, sono oggettivi perché non si può fare nient’altro che fischiarli.
Si tornasse al concetto di luce come molti dicono, sarebbe uguale, sarebbe fuorigioco anche di un millimetro se ci fosse un solo spiraglio di luce fra i giocatori.
Dispiace, perché non influisce affatto sul gol, rovinano lo spettacolo, ma non si può fare altro che annullare i gol quando necessario e convalidarli anche solo per un millimetro.