L’ex tecnico della Roma, Claudio Ranieri, ha rifiutato di sostituire come CT dell’Italia l’esonerato Luciano Spalletti Sono ore calde per la Nazionale, per la Federazione e in generale per il
Dopo aver ricevuto un’offerta dai sauditi dell’Al Hilal, la Roma sta per salutare uno dei suoi migliori calciatori.
Sfumata l’ipotesi Conte, la dirigenza bianconera ha virato prepotentemente su Gian Piero Gasperini: Roma, per il momento, beffata La crepa creatasi tra Gasperini e Percassi sembra ormai irreparabile: il futuro del tecnico sarà molto probabilmente lontano da Bergamo. E nel bel mezzo del Walzer degli allenatori, Gasp rappresenta un’occasione d’oro da non farsi sfuggire. Tutte le strade portano a Roma Correva il 27 marzo quando Ranieri in conferenza stampa allontanava le voci di un possibile arrivo di Gasperini nella capitale. A 2 mesi di distanza quelle dichiarazioni sono invecchiate male, anzi malissimo. Perché Gasperini è stato veramente vicino a prendere una delle tante strade che portano a Roma per sedersi sulla panchina giallorossa. Nella giornata di ieri sono trapelate delle immagini che ritraevano l’ex tecnico della Dea a pranzo con i vertici del Club capitolino. Si parlava di affare in dirittura d’arrivo o addirittura già chiuso: Gasp è stato ad
Juve, Il talento classe 2005 piace in Inghilterra. La Juve
Juve, Kolo Muani, rinato a Torino dopo mesi difficili a
Chivu: L’ex difensore nerazzurro dirigerà il primo allenamento ad Appiano.
L’Italia archivia la sfida contro la Moldavia con una vittoria per 2-0 Dopo un primo tempo combattuto, gli Azzurri hanno trovato il vantaggio con Raspadori, mentre nella ripresa Cambiaso ha chiuso definitivamente il match. Una prestazione convincente, con diverse occasioni da rete e un controllo costante della partita, che permette alla squadra di Spalletti di guardare con fiducia ai prossimi impegni. Ecco l’analisi completa del match e le dichiarazioni post-gara. Formazioni e tabellino di Italia-Moldavia ITALIA (3-5-2): Donnarumma; Di Lorenzo, Bastoni, Ranieri (84° Coppola); Cambiaso, Frattesi, Ricci (46° Barella), Tonali, Dimarco (46° Orsolini); Raspadori (77° Maldini), Retegui (71° Lucca). MOLDAVIA (3-4-2-1): Kozhukhar; Baboglo, Mudrac, Dumbravanu; Platica, Ionita (72° Dros), Bodisteanu (58° Motpan), Reabciuk; Caimacov (66° Stina), Postolachi (66° Perciun); Nicolaescu (72° Damascan). Tabellino marcatori Reti: 40° Raspadori. 50° Cambiaso. Il racconto del match Primo tempo Il primo tempo della sfida tra Italia e Moldavia è iniziato con gli Azzurri che hanno subito imposto
Il Portogallo vince la Nations League con un 5-3 ai rigori Una finale intensa, emozionante e combattuta
Il campione portoghese, Cristiano Ronaldo, ha parlato in conferenza stampa toccando diversi temi; tra i quali anche
Yamal incanta, Cherki illumina: la semifinale è uno show di talenti La semifinale di Nations League tra
Il Portogallo rimonta e conquista Monaco: 2-1 alla Germania All’Allianz Arena di Monaco, il Portogallo ha conquistato
Nessuna proposta di rinnovo, nessun ripensamento: Federico Chiesa saluta la Juve e rilancia la sua carriera in
Il centrocampista dell’OM, Adrien Rabiot, ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport nella quale ha toccato diversi
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Chivu: L’ex difensore nerazzurro dirigerà il primo allenamento ad Appiano. Intanto pressing su due giovani talenti del Parma Cristian Chivu è pronto a cominciare la
Il vicepresidente dell’Inter, Javier Zanetti, ha parlato ai media a margine del Festival Serie A toccando diversi temi L’Inter si prepara ad affrontare il nuovo Mondiale per Club e la prossima stagione con un nuovo allenatore: Cristian Chivu. Il vicepresidente nerazzurro, Javier Zanetti, si è detto sicuro della scelta della società nelle dichiarazioni rilasciate durante il Festival Serie A. Per il tecnico rumeno si tratta sicuramente dell’occasione più importante della sua carriera; dopo la salvezza ottenuta con il Parma nelle ultime tredici gare di campionato, Chivu avrà il suo bel da fare a Milano. Tra i vari argomenti, l’ex capitano dell’Inter ha detto la sua anche sull’esonero di Luciano Spalletti, ormai ex CT della Nazionale Italiana. Zanetti: “Chivu? Convinti della scelta” Il vicepresidente dell’Inter, Javier Zanetti, sull’arrivo di Chivu sulla panchina nerazzurra: “Chivu? Guardiamo in avanti con un allenatore di cui siamo convinti e che conosce l’ambiente. Ci sono tutti
Juve, Il talento classe 2005 piace in Inghilterra. La Juve lo vuole blindare fino al 2030 con ingaggio ritoccato La Juve è tornata oggi al lavoro alla Continassa: Igor Tudor ha radunato i suoi per cinque giorni di allenamento prima della partenza, sabato, per Washington, dove il 19 giugno è previsto l’esordio al Mondiale per Club contro l’Al-Ain (alle 3:00 di notte ora italiana). Seguiranno le sfide contro Wydad Casablanca (22 giugno a Philadelphia, ore 18:00) e Manchester City (26 giugno a Orlando, ore 18:00). Intanto, Kenan Yildiz è già negli Stati Uniti con la nazionale turca. L’attaccante ha partecipato al successo in amichevole per 2-1 contro gli USA (privi di McKennie e Weah), e si prepara a sfidare il Messico nella notte italiana tra martedì e mercoledì. Dopo questa parentesi, raggiungerà la Juve direttamente nel ritiro di White Sulphur, in West Virginia. si cerca di blindare Yildiz Il gioiello
Juve, Kolo Muani, rinato a Torino dopo mesi difficili a Parigi, vuole restare in bianconero: le ultime sul futuro dell’attaccante. Da Parigi a Torino, passando per una rinascita personale e sportiva. La storia di Randal Kolo Muani è una di quelle che piacciono al calcio, dove il talento trova finalmente il suo spazio ed il sorriso ritorna a illuminare il volto di un giocatore dato troppo presto per perso. L’attaccante francese, arrivato alla Juventus lo scorso gennaio in prestito secco dal Paris Saint-Germain, ha saputo in pochi mesi ribaltare le gerarchie offensive della squadra bianconera, convincendo staff, tifosi e, cosa più importante, se stesso, di poter essere ancora decisivo. E adesso vuole restare. Juve, Kolo Muani vuole restare: numeri e impatto, l’attaccante francese si è preso i bianconeri Kolo Muani ha collezionato 19 presenze con la maglia della Juventus, segnando 8 gol e servendo 2 assist. Ma più dei numeri,
Una prima stagione da protagonista assoluto, Giovanni Leoni è finito sotto i riflettori del calciomercato: tre big pronte all’affondo La carta d’identità di Giovanni Leoni recita: 21/12/2006. Il difensore del Parma non ha ancora compiuto 19 anni. Giovane, anzi giovanissimo. Ma conta poco. In campo si trasforma in un gigante. Perché l’età anagrafica non influisce. Influisce quello che dimostri, a prescindere dall’esperienza. Nelle altre nazioni i baby talenti decidono le finali europee, per ulteriori delucidazioni chiedete alla difesa dell’Inter. Mentre in Italia, nonostante ci sia la materia prima, si fatica ancora a gettare i giovani nella mischia. E via di prestiti su prestiti, fino a quando il giovane non è più così giovane e la sua carriera è destinata a non decollare. Non è però il caso di Leoni. Prima Pecchia e poi Chivu, entrambi gli allenatori hanno saputo valorizzare un diamante ancora grezzo, affidandogli le chiavi della difesa e
Milan, Il nuovo tecnico rossonero punta a blindare il reparto arretrato. La dirigenza valuta rinforzi, con l’ipotesi Kim anche in ottica scambio per Leao Allegri riparte dalla difesa: servono rinforzi affidabili Massimiliano Allegri, tornato sulla panchina del Milan, ha già le idee chiare: per tornare a vincere, serve una difesa di ferro. È questo il primo obiettivo tecnico del nuovo corso rossonero. L’ex tecnico della Juventus, noto per la sua attenzione alla fase difensiva, ha chiesto rinforzi concreti, e la società è pronta ad accontentarlo. Milan, cinque nomi sul taccuino: da Gila a Kim Min-Jae Secondo La Gazzetta dello Sport, il Milan monitora cinque profili per rinforzare il reparto centrale.Tra i giovani italiani spiccano Giovanni Leoni del Parma e Davide Comuzzo della Fiorentina, entrambi classe 2005, seguiti in ottica futura. Più esperti invece Mario Gila della Lazio e Berat Djimsiti dell’Atalanta, difensori solidi e già rodati in Serie A. Ma
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Dalla gloria alla delusione: il bilancio della stagione La stagione 2024/25 della Serie A si è conclusa con emozioni, sorprese e delusioni. Dalle squadre che hanno dominato il campionato a quelle che hanno deluso le aspettative, ecco il Pagellone definitivo con voti e analisi approfondite. Napoli – voto: 9, TRIONFALE Il Napoli di Antonio Conte ha ridefinito la stagione con una straordinaria affermazione, trasformando dubbi e incertezze in un trionfo memorabile. Con grinta, strategia e un’identità precisa, gli azzurri hanno saputo superare ogni ostacolo per aggiungere il quarto Scudetto alla loro storia. Pur non partendo come favoriti, il Napoli ha costruito la sua vittoria su una squadra solida e disciplinata, dove ogni giocatore ha espresso il massimo potenziale. Scott McTominay, vero trascinatore del centrocampo, ha dimostrato leadership e determinazione, siglando 12 reti fondamentali e diventando l’anima tattica della squadra. Il lavoro di Antonio Conte è stato impeccabile: ha plasmato un
Lotta salvezza in Serie A infuocata, cinque squadre si giocheranno la permanenza nella massima serie domenica alle
Il PSG ha mandato in vacanza 7 giocatori titolari per farli riposare in vista della finale di
Dopo essere approdate in finale di Europa League, United e Tottenham necessitano la vittoria per salvare la
L’Arsenal, dal 2021 al 2025, con Mikel Arteta ha ottenuto dei progressi importanti, ma basta aver messo
Giovanni Simeone potrebbe lasciare il Napoli, due club di serie A seguono con interesse l’attaccante argentino: le ultime ed i dettagli. Dopo tre stagioni vissute tra alti e bassi, ma con due Scudetti conquistati ed un legame profondo con la piazza partenopea, Giovanni Simeone si prepara a salutare il Napoli. L’attaccante argentino, noto come “El Cholito”, sembra destinato a lasciare il club azzurro nella prossima sessione di calciomercato estiva, alla ricerca di una nuova avventura che possa garantirgli maggiore spazio e continuità. A 29 anni e con il gol nel sangue, Simeone può già vantare diversi estimatori: in Italia due club hanno già mosso i primi passi per assicurarselo. Simeone, due club di A interessati al cholito: un addio annunciato Come riportato dal Corriere dello Sport-Stadio, la decisione del Napoli di aprire alla cessione di Simeone appare ormai definitiva. Il corso tecnico guidato da Antonio Conte porterà inevitabilmente ad una
Nella giornata odierna Dries Mertens ha conferito la cittadinanza onoraria di Napoli, tante le domande e i ricordi del belga. in occasione del prestigioso conferimento della cittadinanza onoraria da parte della città di Napoli, Dries Mertens ha espresso con grande commozione le sue emozioni più sincere. Ha inoltre condiviso profonde riflessioni sullo speciale legame che lo unisce alla città, alla squadra del Napoli e ai suoi tifosi. Le sue parole hanno raccontato non solo l’amore e la gratitudine per un luogo che ormai considera casa, ma anche pensieri intensi sul suo percorso passato e sulle prospettive future, lasciando trasparire quanto Napoli abbia segnato la sua vita, dentro e fuori dal campo “Sono arrivato a Napoli dodici anni fa, in una società dove mi piaceva giocare e in una città che mi ha permesso di crescere, non solo come calciatore ma anche come persona. Oggi mi sento parte di questa comunità.
A causa della probabile partenza di Ederson, ritorno di fiamma per la Dea per un calciatore dall’Inghilterra già seguito quest’estate Occhi sulla Dea che, dopo l’addio di Gasperini e l’arrivo di Juric, rivolge ora la propria attenzione sul calciomercato in cui ci sarebbe un ritorno di fiamma tra gli obiettivi. Con la consapevolezza che buona parte del mercato dei nerazzurri ruoterà intorno alla cessione e il rimpiazzo di Ederson, chi è il calciatore nel mirino dall’Inghilterra? Ederson vicino all’addio? Il centrocampista brasiliano dell’Atalanta, dopo aver disputato un’altra stagione a grandi livelli, era ovvio che fosse al centro di molte voci di mercato. Voci di mercato insistenti da tutta Europa e non solo che fanno già pensare all’Atalanta la programmazione futura senza l’ex Salernitana. Ederson, ora come ora, è uno dei principali obiettivi di mercato dell’Al-Hilal di Simone Inzaghi che vedrebbe in lui il perno perfetto del proprio centrocampo. Il calciatore
Atalanta, scelto il successore dopo 9 anni di Gasp: il club punta sulla continuità tattica e sull’allievo più fedele del maestro Dopo giorni di riflessioni e contatti, l’Atalanta ha scelto Ivan Juric come nuovo allenatore per la stagione 2025/26. La decisione è stata presa nella mattinata di venerdì 6 giugno, al termine di un confronto interno che ha confermato il tecnico croato come il profilo giusto per dare seguito all’eredità di Gian Piero Gasperini, artefice della rivoluzione nerazzurra durata ben nove anni. Juric, voglia di riscatto: dopo Southampton, riparte dall’Italia Juric torna in Serie A dopo una stagione complicata: prima l’esonero dalla Roma, poi la retrocessione in Championship con il Southampton, esperienza chiusa con amarezza. Ora, però, arriva la grande occasione per rilanciarsi in una piazza ambiziosa e in un progetto tecnico che ben conosce. Da giocatore prima e da vice allenatore poi, Juric è stato uno dei principali discepoli
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